A Termas de Rio Hondo, uno stoico Canet stringe i denti e chiude quarto a ridosso del podio. Baltus recupera tre posizioni rispetto alla griglia e manca di poco la Top10.
Aron Canet è arrivato in Argentina con fiducia, forte degli ottimi risultati dei test e della prima gara in Thailandia. Nel turno di Practice però, un imprevisto ha rischiato di compromettere il weekend. Una caduta sul finale di turno gli ha causato una brutta botta alla spalla, già colpita da una scivolata nei test di Jerez. Il passaggio al centro medico ha escluso gravi lesioni e Aron ha potuto proseguire il suo percorso, non senza difficoltà.
Il dolore alla spalla è forte ma la sua determinazione di più. Lo spagnolo, decimo in griglia, in gara ha dato tutto quello che aveva. È partito bene e in poche curve si è riportato subito in Top5. Grazie a dei sorpassi molto decisi, dopo solo otto giri era già in zona podio. Ha gestito bene il ritmo nella parte centrale di gara ma nel mentre il dolore continuava ad aumentare. Ha lottato come un guerriero per portare la moto al traguardo, concludendo in quarta posizione, a soli 4 decimi dal podio.
Guidare una Moto2 ad oltre 300km/h con continui cambi di direzione è fisicamente provante anche al top della forma fisica e l’arrivo al box, stremato, dà l’idea della difficoltà che ha dovuto sopportare, con l’avambraccio di marmo e un forte dolore anche alla mano. Il campionato è lungo e anche l’esito della passata stagione ha confermato quanto sia fondamentale guadagnare più punti possibili in ogni gara e anche oggi Canet ci è riuscito. Per lui ci sarà tempo di riposare prima dell’appuntamento di Austin, da sempre una delle sue poste preferite.
Barry Baltus in Argentina ha dato prova di poter lottare per le posizioni di vertice. Sempre competitivo in tutti in turni, due imperfezioni nel time attack gli hanno impedito di ottenere il massimo in qualifica, ed è partito in P15. In gara ha avuto un buon ritmo e ha recuperato tre posizioni, concludendo in P12. Per lui è stato un importante weekend di crescita e sicuramente gli tornerà utile tra due settimane in Texas.
Aron Canet:
“È stata una gara complicata, ho sentito molto dolore, ho dovuto tirare fuori il mio spirito vincente e combattivo. Ho sofferto molto agli avambracci, ai trapezi e alla spalla sinistra. Ci portiamo via la forza dimostrata e vogliamo ancora di più ad Austin.”
Barry Baltus:
“Di certo non sono felice del risultato della gara. Abbiamo visto ancora una volta che il ritmo c'era ed eravamo forti tutto il weekend, abbiamo fatto un ottimo lavoro e il passo in gara era buono. Era possibile lottare per la Top 5, ma ho perso qualche secondo cercando di sorpassare altri piloti. Il team ha lavorato molto bene, abbiamo combattuto per le prime posizioni in ogni sessione.”
Roberto Locatelli, Team Manager Fantic Racing Lino Sonego:
“Ottima gara di Canet, la caduta di venerdì è stato molto forte, ha avuto molto dolore alla spalla ma lui è stato un duro. La squadra ha lavorato bene nonostante la difficoltà. Ha lottato per il podio e noi dobbiamo concentrarci per guadagnare sempre punti pesanti come oggi. Baltus purtroppo ha avuto sfortuna in partenza, scivolando un pò sulla casella. Dalla 22esima posizione è risalito bene ed ha fatto una bella gara, conquistando punti per la classifica Team, dove siamo secondi.”
