La prima volta non si scorda mai – e per Fantic e il Mondiale MXGP, Matterley Basin 2025 sarà uno di quei momenti destinati a restare impressi nel cuore e nella memoria: Glenn Coldenhoff ha conquistato una storica vittoria di manche e il terzo posto di giornata nella classe regina del Motocross. Nell’Europeo EMX125, Francesco Bellei ha sfiorato il podio dopo un’ottima seconda posizione in gara 1.
Glenn Coldenhoff continua a scrivere la storia per Fantic. Dopo la prima vittoria in una gara di qualifica ad Arnhem 2024 e lo storico (doppio) podio conquistato proprio all’inizio di questa stagione straordinaria a Cózar (insieme al compagno di squadra Andrea Bonacorsi), è arrivata anche la prima vittoria di manche del marchio veneto nella classe regina del Motocross. A coronare una giornata memorabile a Matterley Basin, “The Hoff” ha chiuso terzo assoluto, raccogliendo il suo quarto podio stagionale e il quinto per il team Fantic Factory Racing MXGP.
Ma andiamo con ordine, perché Coldenhoff era già partito fortissimo nella gara di qualifica del sabato, centrando l’holeshot ed occupando la seconda piazza per buona parte della manche. Ha poi ceduto una posizione, mantenendo però sempre un buon margine sul gruppo degli inseguitori e chiudendo terzo.
Brian Bogers ha confermato il suo buon momento con un nono posto, mentre Andrea Bonacorsi ha faticato a trovare il giusto feeling con il tracciato inglese e non è riuscito ad andare oltre la 18esima posizione nella qualifica. Il terzo tempo nel warm-up della domenica mattina ha dato segnali incoraggianti per il giovane bergamasco, ma le due manche si sono comunque rivelate impegnative, anche a causa della posizione molto esterna al cancelletto di partenza.
Glenn Coldenhoff invece è riuscito a sfruttare al meglio la sua ottima qualifica: con un altro avvio al top si è subito portato in seconda piazza. Dopo appena due giri, un piccolo errore del pilota che lo precedeva ha permesso all’alfiere Fantic di prendere il comando. Resistendo con grinta e tecnica alla pressione di piloti del calibro di Herlings e Coenen, Coldenhoff ha condotto gara 1 fino alla bandiera a scacchi, regalando a Fantic la prima, storica vittoria di manche nel Mondiale MXGP.
Le premesse erano ottime anche per gara 2 e la velocità non mancava, ma Coldenhoff non è riuscito a ripetere la partenza perfetta e si è ritrovato in quinta posizione, alle spalle dei suoi diretti rivali nella lotta per la vittoria di giornata. Si è avvicinato più volte a Herlings, dando spettacolo soprattutto con un ultimo giro infuocato, senza però trovare lo spazio per il sorpasso. Ha chiuso quinto, un risultato che gli ha comunque garantito il terzo gradino del podio, a un solo punto dalla piazza d’onore.
Brian Bogers ha mostrato ancora una volta un buon ritmo, lottando nella top 10 e chiudendo ottavo in gara 1. Nella seconda manche, “BB189” occupava l’undicesima posizione a tre giri dalla fine, quando una caduta lo ha fatto retrocedere fino alla 17esima piazza. Nell’assoluta di giornata ha chiuso dodicesimo. Andrea Bonacorsi ha dimostrato grande determinazione in gara 1, rimontando fino alla dodicesima piazza. La seconda manche è stata più complicata: non si è sentito bene fisicamente e ha dovuto accontentarsi del 18esimo posto, terminando 16esimo assoluto.
Con il Mondiale MXGP che si prende ora una pausa di due settimane, “Bona” avrà tutto il tempo per recuperare e provare a migliorare l’ottava posizione in classifica generale. Con un altro podio in tasca, Coldenhoff resta saldamente al terzo posto nel Campionato.
Glenn Coldenhoff:
“È stato un ottimo weekend! Mi sono sentito bene, la moto andava alla grande e ho potuto lottare di nuovo con i migliori – e sono anche riuscito a vincere una manche! Tornare alla vittoria dopo tanto tempo significa molto per me, ed è una grande soddisfazione anche per Fantic. Hanno fatto un ottimo lavoro e i risultati lo dimostrano. Ero fiducioso anche per gara 2, ma purtroppo non sono partito benissimo. Ho dato tutto, ho spinto forte, ma sorpassare era davvero difficile. Sinceramente non pensavo che con un primo e un quinto posto sarei salito sul podio, quindi sono contento di esserci riuscito. È stato un GP fantastico per me, ma purtroppo ho ricevuto una brutta notizia a fine gara: è venuta a mancare la madre di un mio carissimo amico. Vorrei dedicare questo podio a lei.”
Brian Bogers:
“Un altro weekend solido! Già sabato mi sentivo bene in pista, anche se era molto secca e non proprio nelle condizioni che preferisco. Però abbiamo fatto un bel passo avanti con la moto e si vede anche nella mia guida. Nono in qualifica, ottavo in gara 1, e in gara 2 ero undicesimo fino a tre giri dalla fine, quando sono caduto. Era un tratto abbastanza lento, ma la caduta è stata comunque forte. Per fortuna sto bene. Peccato, perché stavo guidando bene. Ora abbiamo una piccola pausa e sono motivato a fare un altro step in vista delle prossime gare.”
Andrea Bonacorsi:
“È stato un weekend molto difficile. Fin da sabato ho faticato a trovare il feeling giusto. Partire all’esterno poi non ha certo aiutato, ma in gara 1 sono comunque riuscito a recuperare piuttosto bene. In gara 2 però non mi sono sentito bene, ho perfino vomitato. Ho fatto quello che potevo. La buona notizia è che adesso ci aspettano due weekend liberi, quindi abbiamo tutto il tempo per recuperare. Un grande grazie a tutto il team per il supporto, ci vediamo alla prossima.”
Fantic Factory Racing EMX
Nel weekend di Matterley Basin, Francesco Bellei e la sua Fantic XX 125 sono tornati nelle posizioni che contano, lottando al vertice della combattutissima classe EMX125. Dopo il sesto tempo nelle prove cronometrate e una buona partenza in gara 1, al talento trentino è bastato un solo giro per portarsi nella top 3. Da lì ha continuato a spingere senza commettere errori, conquistando un meritatissimo secondo posto grazie a un ottimo finale.
Anche nella seconda e decisiva manche, Bellei si è subito inserito nella top 5. Ha lottato fino alla bandiera a scacchi, chiudendo in quinta posizione – un risultato che lo ha visto sfiorare il podio con il quarto posto assoluto, a pari punti con il terzo classificato. Una prestazione positiva che segna un ritorno convincente dopo alcune gare sfortunate.
Anche il suo compagno di squadra Douwe Van Mechgelen ha mostrato un buon passo in sella alla Fantic XX 125, ma è incappato in una caduta nelle prime fasi delle prove cronometrate, battendo la spalla. Il giovane belga ha stretto i denti ma non è riuscito a trovare lo spunto giusto al via per inserirsi nel gruppo di testa. Ha comunque portato a casa un nono e un undicesimo posto in rimonta, chiudendo nono assoluto.
Il risultato finale non sempre rispecchia tutto il potenziale, e lo stesso vale per Simone Mancini, impegnato nell’Europeo EMX250. Il 17enne italiano è stato velocissimo sin dalle prime battute, segnando ottimi tempi e conquistando la quarta posizione nelle prove cronometrate. Gara 1 è iniziata ancora meglio, con Mancini che ha preso il comando nel corso del primo giro e lo ha mantenuto per buona parte della manche. Un finale complicato lo ha visto perdere qualche posizione, ma ha comunque chiuso quinto. Gara 2 della domenica si è rivelata più difficile: il marchigiano ha concluso 14esimo, ma è riuscito comunque a rientrare nella top 10 di giornata.
Francesco Bellei:
“Sono molto contento della prima manche, il ritmo c’era e abbiamo sfiorato la vittoria. Gara 2 è stata più difficile, ci ho provato ma purtroppo abbiamo mancato il podio per un soffio. È chiaro che un po’ di delusione c’è, ma resta il fatto che siamo tornati nelle posizioni che contano. Ora bisogna continuare così per finire al meglio la stagione.”
Douwe Van Mechgelen:
“Mi sono fatto male alla spalla al primo giro delle prove cronometrate, quindi fisicamente non ero al meglio. Nonostante tutto, sono riuscito a portare a casa un nono posto assoluto, grazie alla fisioterapia e qualche antidolorifico. Non sono soddisfatto di come ho guidato, ma viste le condizioni, ho fatto quello che potevo. È un peccato, perché nelle libere avevo mostrato un buon passo e so di poter fare molto di più. Ma non mollo di certo.”