Al Balaton Park i piloti Fantic Racing Lino Sonego lottano in una gara impegnativa, mantenendo salda la leadership nella classifica Team.
La prima edizione del GP d’Ungheria si è chiusa con un bilancio positivo per il team Fantic Racing Lino Sonego, che lascia il Balaton Park mantenendo la testa della classifica Team e confermandosi protagonista assoluto del Mondiale Moto2. Aron Canet è stato autore di una partenza brillante, portandosi subito a ridosso del podio e insidiando Dixon per la terza posizione. Sul tracciato ungherese, caratterizzato da pochi punti favorevoli ai sorpassi, lo spagnolo ha poi dovuto cedere terreno, chiudendo la sua gara in sesta posizione, ancora una volta in top 6 e con punti importanti per il campionato.
Gara di grande carattere per Barry Baltus, nonostante una condizione fisica complicata a causa della febbre che lo ha accompagnato per tutto il weekend. Partito quindicesimo dopo una qualifica difficile, il belga è stato abile a schivare le cadute iniziali e a risalire la classifica fino alla tredicesima piazza. Un long lap penalty lo ha retrocesso di una posizione, ma nel finale Barry ha trovato le energie per agguantare la dodicesima posizione sotto la bandiera a scacchi. Un risultato che dimostra maturità e capacità di gestione anche in condizioni non ottimali, oltre a un passo gara che lascia ottimismo in vista del prossimo appuntamento.
In classifica piloti, Aron Canet resta secondo e Barry Baltus quarto, mentre il team Fantic Racing Lino Sonego consolida la propria leadership tra le squadre, con il vantaggio invariato sugli inseguitori.
Il Motomondiale torna in pista tra due settimane al Montmeló, per il GP di Barcellona, dove i piloti Fantic saranno pronti a lottare ancora una volta per le posizioni che contano.
Aron Canet: “Non sono pienamente soddisfatto con il risultato della gara, anche se è comunque utile per la classifica piloti. Non sento di aver trovato il setup perfetto ma sappiamo dove dover lavorare per essere al 100%. Ora pensiamo già a Barcellona.”
Barry Baltus: “Non è sicuramente il risultato che volevamo oggi, ma considerando l’andamento del weekend e il fatto che ieri non fossi al meglio fisicamente, possiamo comunque essere soddisfatti. Non è la posizione che ci appartiene, perché abbiamo dimostrato ancora una volta di avere un passo più veloce dei piloti con cui abbiamo lottato oggi. La velocità c’era, ma non siamo riusciti a concretizzare. Dobbiamo prendere il lato positivo: sappiamo bene su cosa dobbiamo lavorare e quanto sia importante il sabato, che vale quasi l’80% della gara. Portare a casa dei punti è sempre meglio di niente, e ora guardiamo già al prossimo GP. Il team ha fatto un lavoro straordinario questo weekend e sono sicuro che arriveremo più forti alla prossima."
Roberto Locatelli, Team Manager: “È stata una gara difficile, ma siamo comunque stati tra i principali avversari in pista. Le difficoltà di venerdì ci hanno costretto ad arrivare un po’ tirati sulla messa a punto ideale e, in una categoria dove i dettagli fanno la differenza, queste piccole sbavature hanno impedito ad Aron Canet di lottare per il podio. Per quanto riguarda Barry, dobbiamo essere più rapidi e precisi nell’adottare le giuste strategie in qualifica: è un pilota velocissimo, ma partire troppo indietro rende complicato raddrizzare la gara. Lavoreremo tutti insieme, come sempre facciamo in Fantic Racing, per arrivare più pronti e competitivi già a Barcellona.”
