Termas de Rio Hondo (ARG), 31 marzo 2023
Per oggi, era prevista pioggia sul circuito argentino di Termas de Rio Hondo e in effetti qualche goccia è caduta sull’asfalto del tracciato, ad ingannare l’occhio e la scelta dell’assetto. Ma il risultato principale è stato quello di peggiorare il grip e di rallentare i piloti nella ricerca del tempo migliore che resta quello, dell’anno scorso, di Aldeguer, in 1.42.547, mentre il giro più veloce in gara è stato effettuato proprio dal nostro Celestino Vietti in 1.42.828 sempre nel 2022.
Oggi, il pilota di Cirié non è andato oltre l’1.44.121 a quasi un secondo dal tempo migliore ed è sedicesimo. In realtà sarebbe andata molto meglio se non fosse stato cancellato l’ultimo giro per aver messo le ruote sul verde dell’ultimo intertempo e saremmo qui a parlare di un’altra storia.
Tuttavia, la messa a punto è da migliorare dopo la prima giornata ma c’è anche la consapevolezza che un notevole miglioramento sia alla sua portata.
Borja Gomez, il rookie del team, è 25°, a due secondi dalla vetta. Il pilota di Murcia ha sfruttato la prima giornata delle libere per imparare una pista che non ha mai visto.
Celestino Vietti: “Siamo partiti abbastanza bene lavorando sulla base dello scorso anno, purtroppo mi hanno cancellato l’ultimo giro, ho commesso un piccolo errore ed ho toccato il verde e per poco non siamo dento ai primi 14 per la Q2. Dobbiamo migliorare un po' il quarto settore, è quello in cui fatico ancora un po'. Purtroppo le condizioni miste della pista non hanno aiutato, adesso guarderemo i dati e cercheremo di migliorare per domani.”
Borja Gomez: “E’ stata una prima giornata positiva, la pista mi piace e stiamo lavorando step by step per migliorare le sensazioni con la moto. Dobbiamo continuare a lavorare in vista di domani, c’è il potenziale per fare delle buone qualifiche. Fatico un po' con la mancanza di grip, ma sono sicuro che troveremo una soluzione per domani.”