Glenn Coldenhoff e Andrea Bonacorsi hanno concluso un weekend più complicato del previsto con un nono e un decimo posto di manche – una grande prova di carattere soprattutto per il pilota olandese, nono assoluto dopo una brutta caduta e sempre terzo nel Mondiale MXGP a due GP dalla fine.
La tappa di Afyon in Turchia ha aperto l’ultima tripletta del Mondiale Motocross 2025. Forte dei sette podi già conquistati in questa stagione memorabile, il team Fantic Factory Racing MXGP si presentava fiducioso e pronto a lottare ancora una volta per le posizioni di vertice. Tuttavia, una pesante caduta di Glenn Coldenhoff nelle prove libere del suo 250° GP ha complicato i piani per l’attuale terzo della classifica mondiale.
Il weekend era iniziato meglio per Andrea Bonacorsi, costantemente nella top 10 durante le sessioni di prove, ma una partenza difficile ha compromesso la sua manche di qualifica. Su un tracciato veloce e poco segnato, il giovane bergamasco si è dovuto accontentare della tredicesima posizione. Così il primo degli alfieri Fantic è stato Brian Bogers: partito molto bene in sella alla sua Fantic XXF 450, l’olandese ha lottato nella top 10 per tutta la gara, anche se un sorpasso subito all’ultimo giro gli è costato l’ultimo punto assegnato al sabato. Coldenhoff ha stretto i denti e ha concluso la sua manche di qualifica al 17° posto.
Domenica mattina Andrea Bonacorsi ha fatto segnare il terzo tempo nel warm-up, confermando un’ottima velocità in vista delle due manche. Tutta l’attenzione si è poi spostata sulla partenza di gara 1, momento cruciale per l’andamento della giornata. Coldenhoff e Bonacorsi sono scattati molto forte in sella alle loro Fantic XXF 450, ma la caduta di un altro pilota alla prima curva ha fatto perdere terreno a entrambi. Con Bogers attardato dopo una partenza complicata, la gara è iniziata in salita per i piloti Fantic Factory Racing MXGP.
A testa bassa, Coldenhoff e Bonacorsi hanno cercato di inserirsi nella top 10, ma non sono riusciti a trovare le linee giuste per superare il gruppetto che li precedeva di poco. Alla bandiera a scacchi, “The Hoff” ha chiuso dodicesimo, con “Bona” subito dietro in tredicesima posizione. Bogers, complice una caduta, ha perso ulteriore terreno e si è dovuto accontentare del 20° posto.
Coldenhoff è uscito molto bene dal cancelletto anche in gara 2, ma la traiettoria esterna alla prima curva non gli ha permesso di sfruttare appieno la sua ottima partenza. Si è ritrovato ancora una volta appena fuori dalla top 10, con il compagno di squadra Bonacorsi subito dietro. Entrambi hanno spinto forte e sono riusciti a completare alcuni sorpassi decisi, chiudendo rispettivamente in nona e decima posizione. Nella classifica di giornata, Coldenhoff è nono, mentre “Bona” si è piazzato undicesimo. Bogers invece ha faticato a trovare il giusto feeling e ha terminato 17° di manche e 19° nell’assoluta.
Con due piloti Fantic nella top 10 di gara 2 e Coldenhoff nono assoluto, un weekend difficile si è chiuso con una nota positiva per il team Fantic Factory Racing MXGP. E non c’è tempo per riposare: il paddock si sposta ora in Cina per il penultimo Gran Premio della stagione, con “The Hoff” che mantiene saldamente la terza posizione in campionato.
Glenn Coldenhoff:
“Sono caduto piuttosto forte nelle prove libere e non mi sentivo affatto bene, quindi sabato la manche di qualifica è stata solo una gara di sopravvivenza. Dopo qualche trattamento e una notte di riposo, fortunatamente domenica mi sono sentito un po’ meglio. Ovviamente, se finisci 17° in qualifica, diventa molto difficile fare due buone gare la domenica, ma l’obiettivo era chiudere in top 10. Alla fine ci siamo riusciti con il nono posto assoluto e non ho perso troppi punti in campionato, quindi è positivo. Poteva andare peggio, e ora si tratta solo di recuperare al meglio per la prossima settimana.”
Andrea Bonacorsi:
“È stato un weekend un po’ sofferto. Non sono riuscito a partire benissimo e purtroppo la pista era mono traiettoria: per fare sorpassi serviva essere molto più veloce, e non sono riuscito a ottenere di più. È andata un po’ così, ma almeno abbiamo chiuso gara 2 nella top 10. Avrei dovuto partire meglio e anche una manche di qualifica migliore mi avrebbe permesso di partire da un cancelletto più interno. Però abbiamo ancora due gare da fare e ce la metteremo tutta.”
Brian Bogers:
“Sono partito bene nella manche di qualifica, ho perso un paio di posizioni a causa di qualche errore nel finale, ma sono comunque riuscito a chiudere undicesimo. Domenica invece non avevo il passo. Sono anche caduto in gara 1 e, su una pista dove i tempi erano molto simili, quando commetti un errore perdi subito tante posizioni. L’inizio della seconda manche è stato in realtà piuttosto buono, e dopo una partenza difficile sono riuscito a recuperare un po’, ma alla fine è stata comunque una giornata dura. Non è il tipo di pista che fa per me, ma non voglio trovare scuse: sono stato semplicemente troppo lento oggi. Ma ci aspettano ancora due GP, voglio chiudere in bellezza e sono motivato a farlo!”