Missione Compiuta! Il Fantic Factory Rally Team festeggia sul palco della Dakar 2025 con Sandra Gomez, premiata come vincitrice della categoria femminile, e con Jeremy Miroir e Tommaso Montanari che hanno conquistato rispettivamente il 27° e il 35° posto nella classifica generale.
La Dakar è sempre una vittoria di squadra e Fantic, unica Casa italiana ad essere impegnata nella regina dei rally raid, può dirsi soddisfatta. Oltre ai tre piloti ufficiali – Jeremy Miroir, Tommaso Montanari e Sandra Gomez – anche i piloti del programma clienti sono saliti sul podio. Un momento indimenticabile dopo quasi 8000 km percorsi all’insegna dell’avventura e dello spirito di squadra, con Tomas de Gavardo, Maxime Pouponnot e Rafic Eid felici e commossi alla consegna della medaglia di “finisher”.
Matilde Tomagnini, Project Manager Fantic Rally Raid:
“Siamo soddisfatti e felici di aver portato tutti i piloti all’arrivo. Un bravissimo a Jeremy e Tommaso e congratulazioni a Sandra che si è distinta per la sua forza e determinazione. È stato bello condividere questa straordinaria avventura anche con i piloti satellite. Alla fine ci siamo commossi tutti. Direi missione compiuta, perché la moto si è confermata affidabile e tutti i piloti sono arrivati alla fine tranne Mohammed Al Balooshi, costretto al ritiro dopo una caduta. Desidero ringraziare tutti i ragazzi del team perché non si sono mai risparmiati. Un ringraziamento anche a Mariano Roman e a tutta l’azienda per la fiducia e tutto il supporto da casa”.
Jeremy Miroir, P27 della generale (P17 Rally 2):
“Questa medaglia ha un grandissimo valore. Due Dakar in assoluto per me corse con Fantic e due medaglie di finisher. Sono felicissimo. La prima settimana era stata tosta ma per noi era andato tutto bene, mentre una caduta nella seconda ha condizionato la mia gara. Ma il bilancio è super positivo, non vedo l’ora di tornare”.
Tommaso Montanari, P35 della generale (P25 Rally 2):
“È la mia terza partecipazione e volevo assolutamente finire, per cui questa medaglia vale oro per me. Ripaga i sacrifici e la sofferenza. La caduta in Marocco non ci ha aiutato, ma alla fine l’importante era esserci e lottare. Desidero ringraziare tutta Fantic, i nostri capitani Matilde Tomagnini e Franco Picco e tutti i ragazzi della nostra squadra. Sono orgoglioso di rappresentare un team italiano alla Dakar”.
Sandra Gomez, unica donna e P43 della generale (P33 Rally 2):
“Felicissima di essere all’arrivo con la medaglia e la targa di ‘Best Woman’. Spero che il mio esempio possa ispirare tante donne a partecipare. La Dakar è una bellissima avventura e un sogno possibile”.
Tomas de Gavardo, P41 della generale (P31 Rally 2):
“Mi sono commosso quando ho visto la linea del traguardo. Ho pensato a mio papà e mio nonno che mi seguono da lassù. Avrei voluto abbracciarli all’arrivo perché sono qui grazie a loro. Vengo da una famiglia che ha vissuto la Dakar vera. Mio papà la prima volta ha seguito tutta la Dakar in Africa in taxi. Immaginate voi la passione! Questa medaglia è per loro e desidero ringraziare Fantic per tutto il supporto”.
Maxime Pouponnot, P62 della generale (P52 Rally 2):
“Arrivare alla fine alla mia prima partecipazione è un successo enorme. Sono felicissimo e desidero ringraziare mio papà e mio fratello, che hanno vissuto questa avventura con me al bivacco, e poi il team Fantic”.
Rafic Eid, P68 della generale (P58 Rally 2):
“Felicissimo di essere arrivato al traguardo. La Dakar è unica e occorre viverla per capirla. Mi sono commosso sul palco. È stata dura, ma solo uscendo dalla comfort zone ci si può confrontare con i nostri limiti. Ero qui per divertirmi e così è stato.”
Maxime Pouponnot e Rafic Eid oltre alla medaglia di finisher hanno vinto anche il premio “Dakar Spirit” dedicato ai piloti che si sono distinti per le loro imprese. Maxime per essere arrivato alla fine di una speciale in piena notte, Rafic per la sua resilienza ed aver superato brillantemente un momento difficile.